Storia e storie

Banner Storia e storie

La ricostruzione della memoria del territorio attraverso spettacoli che narrano microstorie particolari, personali,
intensamente sentite, raccolte mediante interviste a testimoni diretti.

Parte integrante del progetto è il laboratorio sulla biografia: rivolto a volontari, ha l’obiettivo di istruire alcuni cittadini
al metodo dell’intervista biografica, con cui vengono raccolte le storie che servono a realizzare il copione di scena. Occasionalmente, i corsisti seguono anche un laboratorio teatrale e sono inseriti nello spettacolo come attori.

Inaugurato nel 2007, il progetto Storia e storie continua a produrre spettacoli.

 

STORIA E STORIE. Gli anni della guerra

Gli anni della guerra

Il primo progetto di Storia e storie ha avuto come esito uno spettacolo dal titolo omonimo, recitato da ragazzi dell’ITCS Primo Levi di Bollate, che hanno intervistato i propri nonni. Una narrazione corale della vita tra gli anni `20 e `50: la fame, la vita in cascina, la scuola, la Seconda Guerra Mondiale, la Resistenza, il dopoguerra, le sale da ballo, l`emigrazione

 

QUANDO PARTIRONO COMINCIÒ A NEVICARE

Quando partirono cominciò a nevicare

Rievocazione della battaglia partigiana del San Martino (novembre 1943), una delle prime, se non la prima in assoluto, tra le battaglie partigiane contro gli occupanti tedeschi.

Sul monte San Martino, in Valcuvia, all`indomani dell`8 settembre, si formò una delle prime formazioni di resistenza partigiana, agli ordini del tenente colonnello Carlo Croce. Lo spettacolo, tratto dalle interviste ai testimoni diretti, è una riflessione condivisa sull`esperienza
della popolazione di Cassano Valcuvia nei giorni della battaglia, quando circa 150 uomini furono rinchiusi per quattro giorni dai tedeschi nella chiesa parrocchiale.

 

STANZE IN LUOGO DI

SONY DSC

La percezione dell’insicurezza nell’epoca della comunicazione globale.

La performance, della durata di circa 20 minuti, realizzata nell’ambito  dell’omonimo progetto di public art a cura di Reporting System, vede alternarsi videoproiezioni e storie raccolte tramite interviste agli abitanti del quartiere Papa Giovanni XXIII di Senago (comunemente chiamato “Lazzaretto”), scelto per ospitare dei laboratori al fine di analizzare il fenomeno della convivenza e dell’incontro-scontro tra gruppi sociali di diversa cultura.

 

TERRA E GENTE. Raccolto di storie

Terra e gente

Le vicende dei personaggi dei Promessi sposi a confronto con il vissuto di alcuni anziani ospiti della casa di riposo di Cormano-Brusuglio, sita di fronte alla villa di delizia di Alessandro Manzoni.

Gli ospiti del Centro Diurno Integrato si sono raccontati e ne è scaturito, come da una terra fertile, un buon raccolto, un raccolto di storie. Si può trovare di tutto: una gran messe di storie semplici, degne di essere raccontate come le umili piante cui fa omaggio Manzoni, appassionato di botanica, quando descrive la vigna in cui Renzo torna dopo tante peripezie.

 

IL CIELO SOPRA IL CORTILE

Il cielo sopra il cortile

I cortili al centro di un mondo popolare animato, ricco, contraddittorio.

Lo spettacolo raccoglie i ricordi degli abitanti di un condominio a proprietà indivisa di Novate Milanese: personaggi curiosi, progetti di vita, gioie, dolori, successi e fallimenti. Un ricamo di piccole storie ambientate tra un cortile e una casa di ringhiera, dove tutti si affaccendano
per celebrare il compleanno del Silvano, centenario scorbutico.

 

UN’ALTRA TERRA

Un'altra terra

Storie di emigrati trentini rientrati in patria dopo anni di vita all’estero. Una riflessione sull’identità: a quale Paese si appartiene, a quello d’origine o a quello in cui si è vissuti per quasi una vita?

In scena, non attori, ma vecchi e giovani: i primi, frequentatori del Centro Servizi Anziani, i secondi, studenti provenienti da vari licei di Trento.
Insieme hanno rappresentato l’esperienza dell’emigrazione trentina nel mondo.
Lo spettacolo è stato realizzato in una location molto originale: le gallerie di Piedicastello, un tempo veri e propri tunnel autostradali, oggi modernissima sede di mostre e istallazioni.

 

L’ULTIMA PAROLA

L'ultima parola

Fra i ricordi di un vecchio attore spiccano gli episodi legati alle recite della storica Filodrammatica di Cassano Valcuvia, che vinse il prestigioso premio: le Noci d’argento.

Un incontro fantastico e misterioso in cui s’intrecciano vecchi drammi e racconti di attori d’altri tempi.

Il Vecchio Attore chiama a sé i personaggi de La nemica di Dario Niccodemi, rappresentata nel suo teatro più di mezzo secolo prima, e con loro recita per l’ultima volta, prima di scomparire per sempre.


 

Del progetto Storia e storie fanno parte anche:

MOMBELLO. VOCI DA DENTRO IL MANICOMIO

mombello-anteprima

I FIORI NELLA GHISA

fiori-nella-ghisa05

iscriviti alla newsletter!

Riceverai ogni mese tutte le informazioni sugli spettacoli e i laboratori!

nome

cognome

indirizzo mail

inserisci il testo nell'immagine
captcha


dove siamo?

Via IV Novembre n.4
21030 Cassano Valcuvia (VA)

come contattarci?

334.1185848 - 0332.995519
info@teatroperiferico.it