sabato 23 marzo
ore 21.00
Arditodesio / Di Domenico

MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI

Teatro di narrazione

GERMIGNAGA - Ex Colonia Elioterapica - Via Bodmer, 20
mio_fratello_rincorre_i_dinosauri_WEB

Produzione Arditodesio / Di Domenico
regia Andrea Brunello
tratto dall’omonimo libro di G. Mazzariol, adattamento di Christian Di Domenico, Carlo Turati
con Christian Di Domenico

Giacomo e Giovanni sono fratelli. Giovanni ha un cromosoma in più. Giacomo gli vuole bene ma… come come è difficile crescere con un fratello Down! Mio Fratello rincorre i Dinosauri è questo: la storia di come Giacomo impara a convivere con il cromosoma in più di Giovanni, e nel farlo anche noi spettatori siamo trascinati dentro una vicenda umana complessa ma meravigliosa. L’amore vincerà alla fine? Christian Di Domenico ha voluto raccontare questa storia dopo avere letto l’omonimo libro di Giacomo Mazzariol, best seller Einaudi.
Perchè Christian è padre e anche lui, come tutti coloro che hanno figli, si sono chiesti un giorno: “e se mio figlio nascesse con un cromosoma in più?” Questo spettacolo non da’ risposte, ma apre e affronta il tema della disabilità con delicatezza e con candore, con simpatia, senso dell’umorismo ma anche con la consapevolezza che avere un figlio Down può diventare un problema.

Dal diario di Christian leggiamo: “Un giorno Katia, la mamma di Giacomo e Giovanni, parlandomi del libro che narra le vicende della sua famiglia, mi ha detto: Io il libro lo vedo come un inno alla vita, alla fragilità che diventa forza, allo stupore, al lasciarsi cambiare e alle differenze che ci fanno essere tutti uguali, tutti parte di un’unica realtà”. Crediamo che queste siano le parole più semplici e più giuste per esprimere anche il senso di questo spettacolo e del nostro fare teatro, oggi. Un grazie di cuore alla famiglia Mazzariol per il loro supporto durante la preparazione dello spettacolo. A volte la disabilità stà in chi guarda. Dal taccuino di Christian Di Domenico Mi capita spesso di soffermarmi a guardare persone (uomini, donne, bambini) affette da varie malattie oppure diversamente abili, per cercare di capire il loro approccio alla vita, dalle azioni semplici, quotidiane, all’incontro con gli altri; che tipo di relazioni hanno, quali passioni o desideri; come vedono se’ stessi, quale consapevolezza hanno della loro condizione. E poi, all’improvviso, mi accorgo che tutte queste domande dovrei rivolgerle a me stesso. A quel punto la faccenda si fa’ interessante e problematica allo stesso tempo. Sono disposto a riconoscere le mie mancanze, le mie lacune, le mie disabilità? Quanti amici ho e che relazioni ho con loro? Sono sincere, vive? Con quale metro di giudizio sono pronto a criticare o semplicemente valutare le vite degli altri? Per quale motivo riesco a vedere solo i loro difetti, ciò che a loro manca e non i loro pregi, le loro virtù?

Poi succede di imbatterti in un video che qualche bullo adolescente ha voluto spedire su internet per vantarsi degli atti di crudeltà nei confronti di qualche malcapitato ragazzino disabile, handicappato, con sindrome di Down o semplicemente più debole e incapace di difendersi e ti chiedi: perché?

Oppure di leggere su un giornale che negli ultimi quattro mesi, nel reparto di neonatologia di un ospedale di Bari, dove vivo, sono nati una bambina e un bambino con la sindrome di Down e in entrambi i casi i loro genitori hanno deciso di abbandonarli, mentre altre persone, successivamente, hanno scelto di adottarli. Perché?

Ho letto il libro di Giacomo Mazzariol: “Mio fratello rincorre i dinosauri”. Ho conosciuto lui e la sua splendida famiglia. La loro storia mi ha illuminato e mi è venuta voglia di raccontarla a modo mio. Così ho deciso di cominciare un nuovo cammino che mi aiuti a rieducare il mio sguardo disabile, affinché riesca finalmente a vedere tutta la bellezza e l’amore che ogni essere vivente è in grado di ricevere e di dare. Senza pregiudizi e senza aspettative. Vedere e scegliere di amare.


Info e prenotazioni:
Tel 334.1185848 – 347.0154861
info@teatroperiferico.it


Biglietti:
Intero: 10 euro
Ridotto: 7 euro (under 18, over 65 e allievi Scuola di Teatro di Cassano Valcuvia).

È possibile prenotare gli spettacoli fino a due ore prima, telefonando ai numeri indicati.

iscriviti alla newsletter!

Riceverai ogni mese tutte le informazioni sugli spettacoli e i laboratori!

nome

cognome

indirizzo mail

inserisci il testo nell'immagine
captcha


dove siamo?

Via IV Novembre n.4
21030 Cassano Valcuvia (VA)

come contattarci?

334.1185848 - 0332.995519
info@teatroperiferico.it