IPAZIA. LA NOTA PIÙ ALTA
di Tommaso Urselli
regia Valentina Colorni
con Maria Eugenia D’Aquino
Ipazia d’Alessandria, filosofa, matematica e astronoma, agisce qui nell’anno 2415, ossia duemila anni dopo la sua tragica morte, in una sorta di anfratto spazio-temporale in cui sono stati custoditi i cinquecentomila volumi del Museo di Alessandria, la biblioteca più grande del mondo. A fine spettacolo, l’attrice si intratterrà con l’autore per disquisire con il pubblico sulla figura di Ipazia.